Seleziona una pagina

PRIMO ACCORDO DI ESODO IN INTRUM ITALY

15.11.2023 – Al termine di un confronto non semplice durato diverse settimane che ha consentito di accorciare gradualmente le forti distanze iniziali grazie ad un lavoro di approfondimento unitario portato avanti con tenacia dalle scriventi OO.SS., siamo infine pervenuti alla sottoscrizione del primo accordo in Intrum Italy per l’apertura di un piano di esodi volontari e incentivati.

L’accordo si rivolge a quanti matureranno i requisiti pensionistici entro e non oltre il 31/12/2026. I colleghi che si trovano in questa condizione potranno accedere volontariamente al Fondo di solidarietà di settore con decorrenza 01/01/2024 e usufruiranno di un incentivo pari a un numero di mensilità calcolate come 1/13 di RAL nella seguente misura: 2 mensilità lorde per chi accede al trattamento pensionistico nel 2024, 3 mensilità lorde per chi vi accede nel 2025 e 4 mensilità lorde per chi vi accede nel 2026. Nel corso della permanenza sul Fondo di solidarietà i dipendenti riceveranno l’assegno erogato dal Fondo e potranno mantenere l’iscrizione al Fondo sanitario integrativo alle stesse condizioni del personale in servizio.

Potranno aderire all’accordo anche i dipendenti che intendano esercitare fin da subito il diritto al trattamento pensionistico tramite “Opzione donna” o “Quota 103” risolvendo consensualmente il rapporto di lavoro al 31/12/2023. Il personale che aderirà ad “Opzione donna” avrà diritto ad un incentivo pari a 12 mensilità lorde (calcolate sempre come 1/13 di RAL) in aggiunta ad un importo pari al numero di mensilità dovute per il preavviso secondo le disposizioni del CCNL.

Al personale che aderirà a “Quota 103” sarà riconosciuto un importo lordo (calcolato su 1/13 di RAL) così articolato: fino a 12 mesi di anticipo sulla “Fornero” 6 mensilità lorde, da 13 a 24 mesi di anticipo sulla “Fornero” 9 mensilità lorde, da 25 a 36 mesi di anticipo sulla “Fornero” 12 mensilità lorde.

Alla data di adesione volontaria e irrevocabile, da effettuare entro le ore 18.00 del 6 dicembre 2023, i dipendenti dovranno essere in possesso dei requisiti richiesti certificati attraverso ECOCERT INPS o Estratto Conto Previdenziale o, in caso di riscatti, tramite attestazione di avvenuto pagamento. Le domande verranno accolte dall’Azienda nel numero massimo di 20 secondo una graduatoria che verrà stilata sulla base di precisi requisiti di priorità riportati nell’Accordo.

Come OO.SS. abbiamo rivendicato con forza nella negoziazione il principio del rinnovamento e della solidarietà generazionale e abbiamo ottenuto pertanto che venga effettuato nel triennio 2024/2026 un numero di assunzioni a tempo indeterminato pari al 70% delle uscite volontarie che avverranno, di cui il 20% a seguito di un incontro di verifica sugli esiti dell’accordo da tenersi entro aprile 2024.

L’accordo sottoscritto apre la strada ad analoghi accordi futuri che, abbiamo condiviso con l’Azienda, potranno essere conclusi nei prossimi anni sempre nell’ottica di venire incontro il più possibile alle esigenze manifestate dai colleghi anche e soprattutto in termini di conciliazione vita-lavoro.

Riteniamo pertanto che il percorso seguito, pur faticoso, ci abbia portato alla sottoscrizione di un accordo positivo e di valore per tutti i colleghi.

 

Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 

Comunicato unitario Intrum Italy 15.11.2023

VerbaleAccordoFondoSolidarietaeIncentivazione_revfin_14novembre23

COMUNICATO UNITARIO

19.06.2023 – Dopo aver annunciato l’imminente adozione di una policy aggiornata per l’utilizzo della posta elettronica e di Internet, di cui abbiamo preso visione, l’Azienda ci ha presentato la nuova Responsabile dell’ufficio HR Planning, System & Administration, Cinzia Cagnan, subentrata a Gianmarco Minoli, il quale la affiancherà in attesa di assumere un nuovo ruolo nell’ambito HR che non è stato ancora comunicato.

SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. A seguito delle segnalazioni ricevute a proposito della formulazione di KPI che appaiono poco coerenti con la realtà operativa e sembrerebbero basati anche sul raggiungimento di obiettivi quantitativi/finanziari individuali, abbiamo chiesto all’Azienda un chiarimento urgente. In tal caso sussisterebbero le condizioni per una riapertura di un confronto sindacale sul tema ai sensi dell’art. 81 del CCNL e andrebbe verificata la coerenza del sistema di valutazione col dettato dell’art. 80 del CCNL. Abbiamo ribadito all’Azienda la nostra contrarietà all’adozione di KPI quantitativi/finanziari individuali o di KPI difficilmente raggiungibili in quanto dipendenti da fattori esogeni e non controllabili dal dipendente. A breve terremo, come da noi richiesto, un incontro con l’Azienda dedicato a questo tema, che riteniamo molto delicato. All’esito di tale incontro valuteremo le opportune azioni da intraprendere.

CARICHI DI LAVORO E ORGANICI. Avendo rilevato su talune attività un evidente sovraccarico di lavoro che rende difficile se non impossibile far fronte con la giusta serenità a tutte le incombenze richieste, data anche l’entità dei portafogli assegnati, abbiamo chiesto all’Azienda un intervento non solo sull’organizzazione del lavoro ma anche sugli organici, che necessitano a nostro avviso di essere integrati nel più breve tempo possibile nei comparti interessati. Riteniamo inoltre che gli obiettivi giornalieri su attività aggiuntive di varia natura vadano calibrati meglio nei tempi e nei numeri: spesso vengono comunicati infatti in tarda mattinata o nel pomeriggio costringendo i colleghi, data la mole, a trattenersi ben oltre l’orario di lavoro.

USCITE VOLONTARIE ANTICIPATE DEL PERSONALE PROSSIMO ALLA PENSIONE. Pur non essendo possibile ad oggi ricorrere al Fondo di Solidarietà di settore a causa dei numeri ancora insufficienti anche in termini di plafond maturato sul Fondo stesso, l’Azienda si è dichiarata disponibile a confrontarsi con i singoli colleghi che ne facciano richiesta, ai quali manchino al massimo 36 mesi per la maturazione del requisito pensionistico, nel tentativo di pervenire ad un accordo individuale per una uscita volontaria anticipata.

SMART WORKING. Le misure contenute nel Decreto Lavoro (e suoi emendamenti) riguardanti la proroga fino al 31 dicembre dell’attuale disciplina del Lavoro Agile per genitori con figli under 14 e fragili, una volta approvate in via definitiva verranno automaticamente recepite in Intrum ai sensi del vigente accordo sullo Smart working (in scadenza a fine anno). Nelle more della suddetta proroga e della discussione sul tavolo nazionale delle proposte contenute sul tema nella piattaforma sindacale unitaria di rinnovo del CCNL ABI, abbiamo chiesto all’Azienda di riaprire il confronto sullo Smart working ordinario. Il nostro obiettivo è quello di arrivare al massimo di giornate fruibili già previsto dal vigente CCNL (10) ma anche di prevedere una maggiore flessibilità nella distribuzione delle giornate, regolamentando al tempo stesso in maniera più chiara ed equilibrata questa forma di lavoro. Oltre che su una possibile revisione complessiva della disciplina del Lavoro Agile (incluso l’aspetto economico riguardante i buoni pasto e la gestione dello straordinario), chiederemo anche un confronto su nuove possibili forme di organizzazione del lavoro che ci consentano di stare al passo con i tempi e con le best practice di settore.

Il confronto con l’Azienda proseguirà nelle prossime settimane.

Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

SOTTOSCRITTO ACCORDO MIGLIORATIVO PER IL VAP 2023 (EROGAZIONE 2024)

31.05.2023 – Al termine di una trattativa complessa e articolata abbiamo sottoscritto con l’Azienda un accordo per il VAP 2023, da erogare nel 2024.

Il periodo congruo di riferimento del premio va dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Sarà garantita la possibilità di accedere alla tassazione agevolata del 5% prevista per legge così come la possibilità di convertire il premio spettante in beni e servizi (opzione Welfare). Entrambe le agevolazioni sono consentite dalla normativa vigente per i redditi non superiori a 80.000 euro annui.

Il VAP appena negoziato si riferisce dunque all’intero anno solare 2023 e sarà erogato entro il primo semestre 2024. Abbiamo ottenuto un notevole aumento del bonus pool rispetto allo scorso anno arrivando ad un importo complessivo di 1.089.000 euro.

A condizione che l’EBITDA sia pari ad almeno l’80% del budget aziendale, il VAP sarà erogato al raggiungimento di almeno 2 dei seguenti 3 obiettivi:

– Incremento del tasso di recupero medio pari almeno al 4%

– Riduzione del monte ferie ed ex festività anno 2023 e anni precedenti che sia di almeno 300 giornate/anno

– Fruizione di almeno 5.000 ore complessive di formazione all’anno anche in FAD

Abbiamo chiesto e ottenuto un incremento rilevante degli importi tabellari (+12%). In allegato la tabella completa con gli importi divisi per inquadramento.

Abbiamo previsto la possibilità di optare volontariamente, a parità di importi, per il Conto sociale, nell’ottica di favorire le misure di Welfare e di massimizzare il premio netto fruito dai lavoratori.

Sarà anche possibile un’opzione mista (25%, 50% o 75% in welfare e la restante parte cash).

Evidenziamo che gli importi Welfare saranno netti mentre a quelli Cash va sottratta la tassazione agevolata del 5% e l’aliquota contributiva INPS. Gli eventuali residui non fruiti sul Conto sociale nei termini previsti saranno erogati in cash con la mensilità di dicembre 2024.

Come OO.SS. riteniamo che l’accordo sottoscritto garantisca, oltre ad un equo recupero dell’inflazione registrata negli ultimi mesi, una migliore valorizzazione dell’impegno e della dedizione di tutti i lavoratori di Intrum Italy. Auspichiamo inoltre che apra la strada ad una logica maggiormente redistributiva degli utili realizzati e ad un sistema incentivante che possa essere, in futuro, più trasparente, giusto e condiviso di quello adottato finora dall’Azienda.

Le Segreterie degli Organi di Coordinamento Intrum Italy

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

AccordoPremioVAP 2023def

Comunicato unitario 31.05.2023 OOSS Intrum Italy VAP 2023.docx